Come mai lassù in cielo non vola più l'ape maya?... Il sorprendente magico velo che sottende,e vitalizza il ciclo biologico di ogni cosa?... Cosa vuol dire "le api stanno morendo"? Vuol dire che in Italia, secondo le stime riferite al 2007 dell'agenzia per la protezione dell'ambiente (Apat), il numero degli insetti si è dimezzato. In un anno. Una cifra enorme con rischi gravi per i delicati equilibri dell'ecosistema e per il ciclo naturale, con danni economici stimati in 250 milioni di euro.
Il disastro interessa tutta l'europa, con una perdita del 30% e del 50%del patrimonio di api; ed è ancora più grave negli stati uniti,con punte anche del 60-70% in alcune aree per il fenomeno da spopolamento definito Ccd (colony collapse disorder) Perchè tutto ciò?...le cause sono molteplici, ma le maggiori responsabilità sono attribuibili all'inquinamento da fitofarmaci e da pesticidi. A rischio sono le colture di mele, pere, mandorle, pesche, ciliege, albicocche, susine, meloni pomodori, ovvero tutte quelle piante la cui produzione dipende completamente o in parte dalle api (grazie alla loro impollinazione). Insomma, di sicuro c'è solo l'uomo che si sta dando la zappa sui piedi, se già non se li è amputati. C'è una frase di Einstein che dice:"se le api dovessero scomparire, al genere umano resterebbero cinque anni di vita". Niente più api, niente più impollinazione, niente più frutta e vegetali, con conseguente spirale a discendere il cui limite sta solo nella fantasia di ciascuno di noi. La mia fantasia l'ho qui delineata; stiamo distruggendo il velo di Maya, il mondo come volontà e rappresentazione, il sottile velo vitale di ogni cosa.